Non di rado gli assetti societari sono portatori di equilibri d’interessi da tutelare. Spesso, nelle piccole società, tre soci sono anche tutti amministratori perché d’accordo tra loro. Tuttavia, qualora venisse meno l’accordo di due con il terzo, quest’ultimo potrebbe essere escluso dall’amministrazione.
Tramite l’intestazione fiduciaria delle quote e la costruzione di un patto fiduciato, tale rischio può essere evitato, dando ad esempio disposizione alla Fiduciaria di nominare il consiglio di amministrazione soltanto in presenza di firma congiunta di tutti e tre i soci.
L’interposizione della Fiduciaria nei contratti permette poi di costruire potenti sistemi di garanzia, in grado di evitare gli inadempimenti contrattuali, mediante sistemi di firma congiunta tra le parti, sulle disposizioni poste a garanzia degli adempimenti.
Qualora foste interessati allo strumento fiduciario per proteggere i vostri beni, non esitate a contattarci per valutare assieme la migliore soluzione per il vostro caso.