A cura del dott. Diego Occari
Presidente di Prima Fiduciaria Spa
La persistente crisi economica ha fatto divenire di estrema attualità il tema della pianificazione e protezione dei patrimoni. Mai come oggi, infatti, s’impone di dedicare le giuste energie alla conservazione e protezione di quanto creato dalle famiglie in generazioni di duro lavoro. In tale ambito, proteggere il patrimonio non significa soltanto porlo al riparo delle possibili aggressioni dei creditori ma, in maniera più corretta ed ampia, porlo al riparo da tutti i possibili rischi che, in qualunque modo, diretto o indiretto, possano comportare la perdita di valore dei propri assets.
Di norma, la costruzione di un sistema di protezione si attua attraverso tre fasi: una prima fase in cui viene posta in essere la mappatura dei rischi(idonei a generare perdite di valore sui beni); una seconda fase relativa alla costruzione di una gap analysis volta a valutare il grado di mitigazione dei rischi prodotto dai presidi esistenti; e l’ultima fase relativa alla individuazione degli obiettivi e dei piani d’intervento.
Nell’ambito della definizione dei piani di intervento, in particolare, al fine di una corretta pianificazione del sistema di protezione, si richiede una analisi multi-livello della situazione delle posizioni soggettive su cui intervenire. La migliore tecnica richiede qui di considerare sia driver di efficienza (costi di implementazione del sistema di protezione e impatto tributario), sia vincoli di compliance (occorre prestare particolare attenzione non solo a rispettare tutte le disposizioni civilistiche, tributarie e l’antiriciclaggio, ma anche ad evitare costruzioni potenzialmente foriere di iniziative distrattive o antigiuridiche).
I rischi e le minacce che possono mettere a repentaglio il patrimonio personale possono avere natura materiale o immateriale; e l’analisi della situazione delle posizioni soggettive deve quindi in primo luogo individuare l’esistenza di questi rischi ed il grado di esposizione del patrimonio a ciascuno di essi, assegnandogli un rating.
Sul piano tecnico i principali rischi materiali che possono incidere sul patrimonio e che devono essere misurati, sono i seguenti: personali dei titolari del patrimonio (salute, disabilità, morte, sicurezza personale), familiari (divorzio, successione, atti pregiudizievoli di un familiare, aggressione dei creditori, frode, atti illeciti in generale), imprenditoriali/professionali (fallimento, responsabilità civile/professionale), economici (mala gestio, inflazione, fiscalità eccessiva) e politici/ambientali (mutamento del sistema politico. Perdita di competitività del sistema paese nei settori economici di riferimento. Crisi). Mentre tra i principali rischi immateriali, che possono costituire una minaccia per la protezione dei patrimoni vi sono: l’inerzia(quando non viene curata una gestione unitaria e prospettica del patrimonio di famiglia); una family governance inadeguata; lo sbilanciamento del materiale umano, intellettuale e patrimoniale; l’attuazione di strategie con orizzonte temporale di pianificazione inadeguato; e talvolta una education inadeguata.
Nella prassi si individuano almeno cinque strategie mediante le quali attuare una pianificazione di protezione: strategie di riservatezza; strategie di segregazione; strategie di assicurazione; strategie di diversificazione; e strategie di governance. E la loro implementazione richiede sia una attività di studio scientifico sulla posizione del patrimonio di famiglia da proteggere, sia il dominio degli strumenti tecnici attuativi.
Prima Fiduciaria Spa è una Fiduciaria vigilata dal Ministero dello Sviluppo Economico, ai sensi della Legge n. 1966/39 ed è specializzata nella strutturazione di soluzioni tecniche di riservatezza e di segregazione, finalizzate alla protezione del patrimonio delle famiglie. Si tratta quindi di un operatore qualificato e vigilato che opera affiancando i consulenti finanziari, gli intermediari finanziari e bancari, nonché assicurativi, nella costruzione e gestione di sistemi di protezione patrimoniale. Per coloro che fossero interessati a saperne di più, gli uffici tecnici di Prima Fiduciaria sono sempre disponibili ad incontri conoscitivi a scopo informativo.